Devi ristrutturare casa a Milano? Rivolgiti a noi.

Quale migliore occasione di una ristrutturazione edilizia, per pensare di rifare l’impianto elettrico? Conviene sicuramente a livello di costi, visto che sono previste delle detrazioni IRPEF per questo tipo di lavori che arrivano fino al 50% e si recuperano in dieci rate annuali di uguale importo (ammesso che il limite di spesa corrisponda a 96.000 euro).

Il rifacimento di un impianto elettrico non è cosa da poco e non può essere fatto in maniera amatoriale. Serve la manodopera specializzata che sia in grado di garantire l’installazione di un sistema funzionante e – soprattutto – sicuro. A garanzia di ciò, deve rilasciare anche una dichiarazione di conformità.

Se hai bisogno di un nuovo impianto elettrico per il tuo appartamento o villa a Milano, potresti contattarci. Ne trarrai beneficio e tra poco capirai come e perché. Ma prima è importante considerare alcuni aspetti importanti della ristrutturazione dell’impianto elettrico.

Quando e perché rifare l’impianto elettrico

Rifare l’impianto elettrico è imperativo in due casi particolari:

  • quando si vive in una casa vecchia i cui impianti siano stati realizzati senza attenzione per le norme di sicurezza previste dalla legge (magari anche perché non esistevano prima regole specifiche in merito) e, pertanto, non si è in possesso della dichiarazione di conformità;
  • quando i consumi energetici sono molto alti a causa di un sistema elettrico appartenente a classi energetiche basse.

Quando un impianto energetico provoca danni alla salute di chi vive nell’appartamento o all’ecosistema naturale e si presenta poco sicuro, è il momento di pensare a una ristrutturazione.

impianto elettrico Milano

Elementi che compongono l’impianto elettrico di un appartamento

Ne sentiamo spesso parlare, ma ti sei mai chiesto da quali elementi sia composto un impianto elettrico degno di questo nome? È importante saperlo per capire cosa cambierà dopo i lavori di ristrutturazione.

Tradizionalmente, le componenti del sistema energetico sono:

  • tutte le fonti d’illuminazione;
  • le prese (la Forza Motrice);
  • il quadro principale, gli interruttori magnetotermici e differenziali, i salvavita;
  • il contatore ENEL (ovvero la fornitura dell’energia).

Il suo scopo principale è quello di fornire energia di tipo elettrico da utilizzare nella vita quotidiana in modo pratico, sicuro e standardizzato.

Il certificato di conformità dell’impianto elettrico dell’appartamento

La legge CEI 64-8 (aggiornata nel settembre 2016) prevede dei criteri molto specifici che devono essere soddisfatti per poter ritenere un impianto a norma. Essa riguarda le prescrizioni riguardanti il progetto, la messa in opera, la verifica degli impianti elettrici e la loro classificazione.

Una volta conclusi i lavori per il rifacimento dell’impianto elettrico, la ditta che si è occupata della ristrutturazione è obbligata a fornirti la dichiarazione di conformità (Di.Co.) che dà garanzia sulla sicurezza del sistema. In essa sono elencati i materiali impiegati ed è presente lo schema dell’impianto evidenziato nella planimetria dell’immobile.

Se, invece, il tuo impianto è funzionante e non particolarmente dispendioso a livello energetico, ma ti manca questa dichiarazione, potresti richiedere il certificato di rispondenza (Di.Ri). In questo caso, devi comunque rivolgerti a un esperto o a una ditta autorizzati a rilasciare titoli simili.

Costo di un impianto elettrico nuovo

Come spesso accade nel mondo dell’edilizia, non è possibile stabilire a priori il prezzo di determinati interventi perché esso dipende da molteplici fattori.

Nel caso dell’impianto elettrico di casa, il costo è legato non solo al sistema in sé, ma anche alla manodopera per l’assistenza muraria (visto che i lavori richiedono anche di aprire e chiudere tracce a muro, a pavimento o a soffitto) e alla dichiarazione di conformità. Incide sul costo dell’impianto elettrico della casa anche la superficie dell’immobile.

Per quanto riguarda i costi dell’impianto elettrico, noi di Riabita stabiliamo un costo base del punto luce (che si aggira intorno ai 50 euro) e calcoliamo il totale sulla base del progetto. A parte bisogna considerare il montaggio di faretti, lampade, lampadari e luci al LED, se previsti.

Costo del rifacimento dell’impianto elettrico con Riabita

Scegliere Riabita per il rifacimento dell’impianto elettrico della tua casa conviene non solo per la professionalità dei nostri tecnici e la qualità del lavoro, ma anche per avere garanzia di costi e tempistiche.

Ti assicuriamo che il prezzo presente sul preventivo sarà quello finale e non ci saranno imprevisti di tipo economico, né ritardi nella consegna. Teniamo particolarmente al rispetto di questi accordi perché sappiamo che sono gli aspetti che preoccupano maggiormente chi ha desiderio di ristrutturare. Grazie a un metodo innovativo che si serve di un team composto da specialisti diversi ma affiatati, l’impianto elettrico del tuo appartamento sarà pronto, sicuro ed efficiente.

Rifare l’impianto elettrico e la progettazione illuminotecnica

La ristrutturazione dell’impianto elettrico potrebbe essere un’occasione preziosa per ripensare l’illuminazione della casa.

Saper sfruttare la luce naturale e artificiale degli ambienti non è cosa da poco, ma serve uno sguardo esperto, uno sguardo da interior designer. Noi di Riabita abbiamo dei professionisti che sarebbero ben felici di ri-progettare l’illuminazione degli interni della tua casa, partendo dal tipo di design che la caratterizza. Nel pieno rispetto dei tuoi desideri e della tua personalità, possiamo proporti delle soluzioni innovative ed emozionali che renderanno il tuo ambiente domestico unico, elegante e prestigioso.

Gli impianti elettrici realizzati da Riabita

Ci occupiamo di diverse tipologie di impianto elettrico, al di là di quello tradizionale. Possiamo realizzare un impianto elettrico per Smart Home o un impianto domotico. Realizziamo impianti di tv e tv satellitari, citofoni e videocitofoni, telefonici e anti-intrusione.

All’installazione seguiranno anche tutte le verifiche necessarie a stabilire la sicurezza dell’impianto appena rifatto cosicché l’azienda possa rilasciarti la dichiarazione di conformità.