Molti non si pongono il problema di come arredare l’ufficio che sia nella propria casa o nella propria attività poiché la ritengono una cosa superflua e poco importante. Tuttavia, se ci si ferma a pensarci, ci si rende conto che si tratta del luogo in cui passiamo la maggior parte della nostra giornata. Di conseguenza, colori, mobili, oggetti d’arredo devono essere non solo funzionali al lavoro da svolgere, ma anche accoglienti tanto da rendere l’ambiente familiare e personale.

Per svolgere il proprio compito in maniera serena serve anche il contesto giusto. Quindi, bisognerebbe pensare all’arredamento dell’ufficio usando la stessa cura di quando decoriamo casa nostra. La scelta dei materiali, dei colori e del design varia a seconda del tipo di ufficio in cui si lavora e dell’immagine che si vuole dare di sé o dell’impresa. Bisogna tener conto anche di chi viene accolto nell’ufficio: se si devono ricevere dei clienti, è sempre meglio invitarli in un luogo che dia non solo l’impressione di essere curato, ma che riesca a riflettere l’ideale e il carattere dell’azienda o del servizio offerto.

Se, poi, si è liberi professionisti o si ha la possibilità di lavorare in smart working (una necessità dei tempi di oggi che potrebbe trasformarsi in consuetudine un domani), si può pensare di rendere una stanza il proprio studio personale o, in mancanza di spazio, trovare un angolo da attrezzare con scrivania e quant’altro è necessario.

Come arredare un ufficio: stile moderno o tradizionale?

Lo stile di design di un ufficio dipende dall’attività che ci si svolge.

Per i luoghi di lavoro formali e tradizionali (come ad esempio gli studi di avvocati, commercialisti, di dottori specialisti o di capi ufficio della pubblica amministrazione) è preferibile usare materiali e forme di stile classico. Questo significa rendere il legno di colore scuro il protagonista assoluto dell’ufficio insieme al velluto, ad esempio. Uno stile simile pur dando un’immagine di eleganza e serietà, dà a chi lo visita un’idea di accoglienza e rassicurazione.

Quando l’ambiente di lavoro è più informale e prevede uno staff e una clientela giovanile (come nel caso delle web agency o di molte start-up), lo stile ideale per arredare l’ufficio è quello moderno caratterizzato dal suo essere dinamico e creativo. In questo caso, si può giocare con le forme, con i colori e anche con i materiali di modo che si crei un clima più frizzantino e leggero.

Come arredare un ufficio piccolo in casa

Se si lavora a casa e non si ha la possibilità di ricavare uno studio per il poco spazio a disposizione, si può cercare di inserire scrivania, sedia e libreria portadocumenti in uno degli altri ambienti domestici. Potrebbe essere il salotto, ma anche la camera da letto, dipende dall’uso che se ne deve fare.

Se si ha poco spazio, potrebbe essere utile ubicare una scrivania attaccata al muro e sopra di essa installare delle mensole; oppure, si potrebbe dividere il salotto in due spazi tramite una libreria a due facce che da un lato conservi libri, foto e dischi del tempo libero e dall’altra i documenti lavorativi. Potrebbe essere una buona idea far realizzare un arredo su misura con mobili progettati e realizzati pensando agli ambienti di casi tua.

Vivendo in una casa più grande, si può pensare di creare un ambiente ufficio più articolato che comprenda anche la “zona ristoro” per i clienti, ovvero uno spazio in cui far accomodare gli ospiti e offrire loro un caffè o un tè e dei biscotti.

In uno qualsiasi di questi casi, potresti aver bisogno di un interior designer o di un architetto che ti consigli su come realizzare al meglio questi ambienti. Riabita può offrirti questo tipo di consulenza e aiutarti a realizzare un ufficio in casa funzionale ed esteticamente bello.

Come arredare un ufficio: i colori delle pareti

Il bianco è un ottimo colore per le pareti dell’ufficio poiché dà luce agli interni e amplifica la percezione dello spazio circostante. È una scelta neutra che permette facili abbinamenti con vari tipi di tonalità da sfruttare per scrivanie, poltrone, librerie o altri oggetti d’arredo.

Se si vuole optare per qualcosa di diverso, il consiglio è di andare sempre su toni caldi, non accesi e mai troppo intensi, come il beige o il crema. Anche il lilla, il grigio azzurrino e il verde acqua sono delle alternative possibili. Le tonalità sgargianti sono da evitare perché potrebbero aumentare lo stress visivo di chi lavora e risultare troppo aggressivi per clienti o fornitori.

Per arredare un ufficio moderno si potrebbe ricorrere anche all’uso di quadri. L’importante è che il numero non sia eccessivo, che i soggetti rimandino al tipo di professione svolta e che non diventino fonte di distrazione.

Come arredare un ufficio: i mobili

Il mobile simbolo dell’ufficio è la scrivania. Può essere in legno o in vetro (questo materiale è consigliabile soprattutto per chi ha scelto il design moderno) e la forma può variare in base non solo allo stile d’arredo, ma anche alla funzionalità proprio come le dimensioni. Se si tratta di un ufficio open space condiviso da più persone, si può optare per scrivanie connesse tra di loro e uguali.

Molto importante è anche la sedia o la poltrona in cui sedersi. Esistono tantissimi modelli tra cui scegliere: alcuni hanno lo schienale basso, altri alto e altri ancora sono dotati di poggiatesta. Scegline una che sia comoda, ergonomica e regolabile. Occhio anche al materiale: se è in tessuto traspirante sarà meglio per evitare di produrre una sudorazione eccessiva alla schiena.

Altri elementi d’arredo sono costituiti dalle cassettiere porta-documenti, dalle librerie o dagli scaffali su cui posizionare libri, documenti o oggetti utili allo svolgimento del lavoro. Puoi impreziosire l’arredamento inserendo anche un divano con davanti un tavolino su cui far accomodare gli ospiti o delle piante sempreverdi che diano un tocco di freschezza all’ambiente.

È chiaro che colori e materiali di questi mobili dipendono dallo stile da te scelto.

Come arredare l’ufficio: l’illuminazione

È importante che l’ufficio abbia un’illuminazione adeguata che favorisca la visibilità di chi lavora.

Bisogna sfruttare quanto più possibile la luce naturale, ma prevedere anche dei sistemi di illuminazione artificiali da accendere quando il sole inizia a tramontare o quando piove. Allo stesso tempo, se si creano casi di abbagliamento e di riflessi, bisogna trovare il modo di oscurare le finestre.

Riabita dedica particolare attenzione ai progetti di illuminotecnica, se hai bisogno di consigli per i sistemi di luce del tuo ufficio, puoi contattarci.

Riabita per arredare il tuo ufficio

Noi di Riabita siamo a disposizione per preparare progetti su come arredare l’ufficio al meglio. Se devi fare dei lavori di ristrutturazione in casa, hai bisogno di ridefinire gli spazi e ti rivolgerai a noi, avrai a disposizione un architetto professionista che ti aiuterà a realizzare lo studio o l’angolo ufficio dei tuoi sogni. Se vuoi saperne di più, non ti resta che contattarci.